Dal contemporaneo al Novecento italiano, dai Lieder alla musica del Settecento fino al Verdi più maturo: così il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto A. Belli, festeggia il settantesimo anno di attività con una stagione variegata e un cartellone ricco di appuntamenti per tutti i gusti.
Si parte il 12 e 13 agosto presso il Complesso di S. Nicolò di Spoleto con "Orfeo Mon Ami", la kermesse musicale "Eine Kleine Klostermusik" dedicata quest'anno al Novecento italiano.
Si passa poi al contemporaneo con il "Progetto Opera Nova": protagonista il compositore Vittorio Montalti con un'opera che racconta la figura e gli aspetti meno noti e controversi di Gioachino Rossini.
Spazio anche al Teatro Caio Melisso - Spazio Fendi, vero luogo deputato per la musica settecentesca, con due intermezzi "dimenticati": in scena il 16, il 17 e il 18 settembre gli intermezzi di Francesco Feo, Rosicca e Morano.
Il 21 settembre, invece, sempre al Complesso di S. Nicolò, il regista e autore Stefano Monti porterà in scena Schwanengesang, il ciclo di lieder di Schubert in uno spettacolo dal titolo Nostalgia di primavera.
Il 23 settembre (con repliche il 24 e 25 settembre) al Teatro Nuovo di Spoleto (con anteprima spettacolo il 20 settembre) in scena il nuovo allestimento di "Un ballo in Maschera" di Giuseppe Verdi.
La produzione dopo Spoleto sarà rappresentata nell'ambito della Stagione lirica Regionale nei maggiori teatri del Cuore Verde d'Italia: al Morlacchi di Perugia, al Lyrick di Assisi, al Teatro degli Illuminati di Città di Castello, al Comunale di Todi e al Mancinelli di Orvieto.
Non resta che accomodarsi in uno degli splendidi teatri dell'Umbria e godersi lo spettacolo della grande lirica.
Per maggiori informazioni:
http://www.tls-belli.it/stagione2016.html